La Benelli ha finalmente sviluppato una
nuova idea di scooter, ovvero ha realizzato il sogno di
chi, come me, ama usare lo scooter anche per andare a
"fare la spesa sotto casa"!!! E' un'idea banale... ma
geniale! Parliamo dell'Adiva, quello che molti definiscono
"coso col tetto", ma solo perché non hanno mai avuto
il piacere di salirci su!
ESTETICA
E' bello ciò che piace... "de gustibus non disputandum"!!!
Quando lo vidi dal concessionario fu un vero colpo di
fulmine: la carena anteriore molto aggressiva e imponente
e il mega baule che a prima vista fa pensare ad uno scooter
per porta-pizza, ma che subito ti lascia intendere la
versatilità di questo scooterone, sono le prime caratteristiche
che mi hanno ben sorpreso!
CARATTERISTICHE
L'Adiva che è in mio possesso
è quello che ha ancora il tettuccio in tinta, e vi
confesso che preferisco sia così, visto che il nuovo
modello è offerto con tetto nero e senza feltrinatura
interna, nonché senza la possibilità di aprire
il baule dal cruscotto, ma solo dal baule stesso come
tutti gli altri!!!
Per la mia statura e quella della mia ragazza (1,70) è
comodo anche in due, e il passeggero è come se viaggiasse
in salotto, con un comodissimo poggiaschiena.
Il parabrezza ti protegge dal vento ed è di un materiale
speciale (mi sembra di aver letto che sia di derivazione
aeronautica!) e permette una visibilità eccellente,
inoltre con il freddo invernale è un ulteriore protezione!
La posizione di guida è semplice, un manubrio piccolo
ma ben fatto, che preferisco sinceramente rispetto a quei
manubrioni degli scooter come il Majesty che ti costringono
ad una guida strana.
La strumentazione è completa ed affascinante la sera
con illuminazione blu, fantastico il tergicristallo, ma
manca il tasto per il lampeggio!
Lo scooter è offerto come FULL OPTIONAL, anche se
adesso offrono la possibilità di montare uno stereo,
che io sconsiglio vivamente visto che lo scooter non è
chiuso come una macchina e quindi basta poco per rubarlo
(almeno qui a Napoli ho questo timore); io ho adottato
una soluzione diversa ma efficiente: ho montato un amplificatore
e delle casse (massimo 8 cm di diametro) e ho lasciato
nell'alloggio dell'autoradio un cavo jack a cui poter
attaccare un cd o un walkman qualsiasi: vi assicuro che
si sente alla grande ed è divertentissimo!!!
MOTORE
Il motore montato è il L.E.A.D.E.R 150 della Piaggio,
motore collaudatissimo raffreddato ad aria (!!!) che va
molto bene, anche se per il peso di 135 kg dell'Adiva
forse un po' di potenza in più non avrebbe fattto
male!
I primi mesi, però, avevo qualche fastidio in accelerazione
da fermo, quasi si affogasse... al secondo tagliando ho
fatto regolare la miscelazione aria benzina ed il problema
si è risolto!
Il consumo è buono, con 22 km/l siamo nella media:
chiaramente incide il peso e la superficie molto ampia
del mezzo.
IMPRESSIONI
DI GUIDA
E' il primo scooter che posseggo, e quindi i primi minuti
erano un po' strani, senza la frizione! Ma dopo pochi
metri tutto è cambiato! Devo dire che l'Adiva in
città è guidabilissimo, e, incredibile per la
sua stazza, è di un'agilità UNICA in mezzo al
traffico napoletano: si piega tranquillamente e i cambi
di direzione sono immediati.
La frenata è buona e i due freni a disco fanno egregiamente
il loro lavoro!
Una nota: le ruote con cui venivano venduti i primi Adiva
erano di una marca (non ricordo ora quale) che in curva
e in rilascio trasmettevano una vibrazione PAZZESCA al
manubrio, tanto che in alcuni casi dovevo correggere la
traiettoria! Per fortuna mi sono state sostituite entrambe
le ruote con delle Michelin, il tutto in garanzia e senza
nessuna spesa! Adesso in curva è davvero un'altra
sensazione: molto più stabile e sicuro!
In due, mi ripeto, si viaggia comodi: ho anche viaggiato
in autostrada e, a parte la velocità che non va oltre
i 100 km/h, si può viaggiare un'oretta senza stancarsi
troppo... ma oltre tale limite è necessario riposare
i fondoschiena!!! Magari in futuro aumenterò l'imbottitura
del sellino!
Le sospensioni sono rigidissime: sul pavè napoletano
sono "mazzate" (per dirla alla napoletana) ogni tombino!!!
Se ne guadagna in stabilità di guida. Niente di eccezionale.
SOTTO LA
PIOGGIA:
IL TETTUCCIO Quanti di noi hanno sempre desiderato una
decappottabile? Beh, in piccolo questo desiderio è
realizzabile! La cosa più divertente è osservare
le facce delle persone che restano a bocca aperta quando
apri il baule e in 10 secondi (contati) il tuo scooter
mette "il cappello"!!!
La prima sensazione è quella di protezione, ma non
bisogna farsi ingannare, perché al contrario della
BMW C1 il tetto dell'Adiva non offre una protezione agli
urti!
La prima volta che usai il tetto fu un pomeriggio in cui
mi trovavo giù per strada in moto sotto un sole accecante,
e dopo una mezz'ora incominciò a piovere; immaginate
la scena? Erano in molti in giro sugli scooter: appena
cominciò a piovere, ci fu un corri corri generale
verso i classici balconi sotto cui proteggersi... Quella
scena fu bellissima: io fermai lo scooter, aprii il baule,
misi il mio tettuccio, accesi il mio stereo e me ne andai
tranquillo sotto la pioggia come se stessi in auto!!!
Non vi dico l'invidia di tutti quelli che invece dovevano
"scappare"!!! Questo esempio è per farvi capire che
davvero è fantastico questo scooter... ormai le ruote
della mia auto si sono ovalizzate tanto poco la uso!!!
Ancora oggi, in pieno inverno, vado tranquillamente sul
mio Adiva, a meno che non diluvi, anche perché in
questo caso non è tanto la possibilità di bagnarsi
a frenarmi, ma l'inagibilità del fondo stradale per
uno scooter!!!
Per dirvi qualcosa di più, sotto la pioggia (con
tetto ovviamente messo su!) non ci si bagna quasi per
niente, al di là di qualche goccia (davvero solo
qualche goccia!) sulle spalle e un po' le scarpe quando
ci si ferma... sempre che non ci sia vento! Altrimenti
lateralmente l'acqua può entrare... ma in movimento
non ho mai avuto problemi! Il passeggero è leggermente
più esposto, ma solo per le spalle e le ginocchia,
ma sempre in misura limitata.
IL BAULE
80 litri di capacità!!! Ma l'Autobianchi Y10 non
ne aveva 160??? Comunque sia, io ho fatto la spesa al
supermercato e sono riuscito e portare 2 casse d'acqua
(12 bottiglie!!!) e una busta!!! Ma non fatelo sapere
a vostra moglie o a vostra madre: potrebbe segnare il
vostro destino come fattorini di famiglia! Chiaramente
parlo della capacità a tetto messo, perché quando
il tetto è richiuso nel baule lo spazio si riduce
notevolemente, anche se fre le 2 parti di tetto richiuso
(questo nelle istruzioni non è detto, ma è un
piccolo mio segreto!) si può riporre un bel po' di
roba, anche una 24 ore!!!
Ecco cosa c'è di negativo: quando il tetto non è
riposto dentro al baule, questo può contenere fino
a 4 caschi!!! Ma se il tetto è dentro... AHI AHI!!!!!!!!
Nessun casco!!!!!! Ho provato per mesi, fino a quando
non ho trovato un casco OMOLOGATO che riuscisse ad far
chiudere il baule!!! L'ho trovato, e ora sono soddisfattissimo:
almeno un casco riesco a metterlo dentro... l'altro è
un problema del passeggero!!!!!! Oppure, quando mi fermo,
metto il tetto e i caschi vanno nel baule!!!
Nel modello in mio possesso, bisogna fare attenzione a
mantere il baule prima di aprirlo dal quadro, altrimenti
sbatte terribilmente e c'è il rischio di spaccare
i giunti! Nella nuova versione hanno risolto il problema
spostando l'apertura sulla parte superiore del baule stesso,
il che ci constringe a tenerlo per poterlo aprire... Io,
personalmente, ho adottato un'altra soluzione: ho acquistato
2 molle che ho montato lì dove sono montati i fili
che tengono il baule e il problema si è risolto alla
grande! Un po' di fai da te, si sa, è indispensabile
per gli scooteristi!!!
Altre piccole accortezze da me utilizzate riguardano la
possibilità di mettere una bombola per gonfiare le
ruote in caso di foratura ed un ombrellino (quando piove
e SCENDIAMO dallo scooter!!!) all'interno del feltro che
ricopre il baule... Spiegarlo è difficile, ma in
realtà si tratta di sfruttare lo spazio che sta dove
si riempie il serbatoio dell'acqua del tergicristallo!
CONCLUSIONI
Che altro aggiungere... Una cosa è certa: quando
andate in giro con l'Adiva tutti si gireranno a guardarvi:
sarà perché si faranno una risata, sarà
perché sono incuriositi dalla novità... ma aspettate
che piova e vedrete solo sguardi d'INVIDIA!!!
Testo: Sergio
De Felice, Napoli
Foto: CyberScooter.it
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