Dal 1996 Carpimotor
srl importa e commercializza scooter in esclusiva
per il mercato europeo, grazie un accordo con il gruppo
cinese Jiangsu Linhai-Yamaha.
Un gruppo costituito da sessanta aziende che spaziano
dalla finanza alla riceca scientifica, con un nucleo forte
che si occupa della progettazione e produzione di piccoli
motori a scoppio. Ha recentemente ottenuto la certificazione
ISO 9002.
Il modello che presentiamo, già visto
al Salone di Milano e nuovamente esposto al motor
show di Bologna, si chiama Main
St. ed è il top di gamma.
Si tratta di un prodotto multiuso, sufficientemente compatto
per girare senza problemi nel traffico urbano, ma anche
dimensionato e confortevole per affrontare il turismo
a breve o medio raggio, anche in coppia.
La linea è personale
e piuttosto aggressiva con un muso ed una coda piuttosto
importanti, ma non troppo. Inutile nasconderlo: la base
di questo scooter è la versione 2000 del Majesty
Yamaha, grazie ad un accordo fra le due case madri.
Inutile e soprattutto sconveniente visto che si tratta
probabilmente del più equilibrato 250 attualmente
in distribuzione. Ruote e sospensioni
sono le stesse del 'fratello' nipponico e abbiamo ragione
di pensare che sia lo stesso anche per il telaio.
Su questa 'base' Linhai, oltre all'estetica personale,
che si arrichisce di un ampio schienale
per il passeggero, Linhai opera anche una variazione a
livello di motore, visto
che si parla di una cilindrata intorno ai 300cc.
Non sappiamo ancora come si sia ottenuto questo incremento
e che benefici sulle prestazioni
abbia comportato, ma le premesse sono di quelle interessanti.
Un pizzico di potenza in più, soprattutto nell'uso
in due sono quello che ci vuole per rendere il Main St.
un mezzo davvero universale.
Determinante sarà la quotazione di vendita e la
capillarità di vendita a cui il distributore Carpimotor
sta lavorando alacremente.
La commercializzazione è prevista per la tarda
primavera e non vediamo l'ora di testarlo su strada e
poi riferirvi, state collegati.
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