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VESPA GT60 |
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IDENTIKIT
GT 60 |
PREZZO
f.c.: n.d. € |
NORMATIVE:
Euro3 |
Cilindrata.:
244 cc |
Motore:
1c, 4t, 4v, ie, rl |
Potenza:
16,2 kW |
Coppia:
20,2 Nm |
Ruote.:
12/12" |
Frenata:
D/D trad. |
Peso:
n.d. kg |
Sella:
n.d. |
Velocità:
122 km/h |
Km/lit.
ECE: n.d. |
Sottosella:
2 cd |
Antifurto:
im |
Plus:
edizione limitata a 999 esemplari,
scocca portante in acciaio, immagine, display
digitale, Euro3. |
Vendita
da: 05/06 |
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1c:
monocilindrico, 4t:
4 tempi, 4V: 4 valvole,
rl: raffreddamento
a liquido, cd: casco
demijet, im: immobilizer.
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CARTELLA
STAMPA by Piaggio |
VESPA
GT 60°
E’ Vespa GT 60°
la sorpresa preziosa che festeggia i primi sessanta
anni delle due ruote più famose del mondo.
Materiali raffinati e lavorazioni esclusive per
un oggetto unico, in edizione limitata, destinato
a rimanere uno dei capisaldi nella storia di Vespa.
Vespa GT 60° è una Vespa prodotta in
edizione limitata. 999 esemplari che si distinguono
per un allestimento realmente unico.
La storia stessa di Vespa ha guidato ogni singola
scelta progettuale.
Attraverso una sapiente operazione di recupero e
di reinterpretazione degli elementi caratteristici
del passato, attinti soprattutto nei primi anni
di vita della Vespa, gli anni ‘40 e ‘50,
si riscopre il sapore romantico ed evocativo che
solo un oggetto senza tempo come Vespa può
regalare.
Vespa GT 60° è sviluppata sulla base
del modello Vespa GTS e vuole essere un tributo
alla capostipite di tutti gli scooter: la Vespa
nata nel 1946, il “modello 98”, iniziatrice
di una storia unica e irripetibile. Una epopea che
ha portato a quasi 17 milioni di Vespa diffuse in
tutto il mondo e ha cambiato per sempre la storia
della mobilità individuale regalando la libertà
a intere generazioni di giovani.
140esimo modello e ultima tappa nel percorso evolutivo
di Vespa, GTS ha costituito un’eccellente
base per sviluppare questo modello straordinario.
L’elemento di continuità su cui si
basa la forza della Vespa, il suo corpo metallico
in acciaio, non è stato modificato. Gli interventi
hanno riguardato invece tutti quei particolari che
nel corso del tempo hanno subito le modifiche maggiori,
per adeguarsi all’evoluzione delle tecnologie
e alle tendenze stilistiche delle varie epoche.
Il gruppo ottico anteriore nacque, sulla prima Vespa
del 1946, integrato nel parafango, per approdare
al manubrio solo nella metà degli anni ‘50.
Su Vespa GT 60° il riposizionamento del fanale
sul parafango vuole essere un esplicito richiamo
alle origini. Armonizzato con le forme del nuovo
parafango, il fanale torna dunque dove lo immaginò
Corradino D’Ascanio, indimenticato progettista
della prima Vespa.
La stessa operazione è stata compiuta sul
manubrio che, fin dal primo prototipo Vespa, si
caratterizzava per la semplicità del tubo
metallico a vista. Una scelta tecnica di chiara
derivazione motociclistica e ciclistica, che caratterizzò
tutte le prime serie di Vespa. Il tachimetro/contachilometri
si compone di uno strumento analogico circolare,
con una grafica moderatamente vintage, ma integrato
da un attualissimo display per tutte le informazioni
relative alla marcia e da moderni blocchetti elettrici
impreziositi da una finitura in tinta con la carrozzeria.
Anche la sella è stata oggetto di una decisa
rivisitazione.
Vespa nacque come veicolo monoposto che all’occorrenza
poteva essere trasformato in biposto, e questo ha
costituito un fortissimo elemento di caratterizzazione
per tutte le prime generazioni di Vespa; le due
selle separate sono, ancora oggi, un elemento di
immediata riconoscibilità delle Vespa d’epoca
che, conservate con amore, circolano ancora per
le strade del mondo.
Su Vespa GT 60° la sella torna ad essere scomposta
in due diversi elementi: quello per il guidatore
e quello per il passeggero.
Il rivestimento in pelle nera, esattamente come
nella versione del 1946, con raffinate cuciture
a vista nello stesso colore della carrozzeria, sottolinea
la cura per il dettaglio e la maestria degli artigiani
pellai in questo tipo di realizzazioni.
Anche la scelta del colore per la verniciatura del
veicolo è un richiamo evidente alla mitologia
di Vespa: si tratta dell’esatta replica del
primo grigio utilizzato sull’archetipo di
tutte le Vespa – Grigio 725 è il nome
storico – un pastello che per la sua semplicità
e la sua eleganza continua ad essere un colore di
straordinaria modernità.
I particolari metallici cromati e in alluminio completano
il veicolo, movimentando attraverso i riflessi le
forme classiche di Vespa GT 60°.
Vespa GT 60° presenta, in sintesi, forme, materiali
e colori, studiati e uniti in una combinazione unica
che rispetta e reinterpreta la Vespa delle origini,
senza rinunciare a niente della migliore tecnologia
che caratterizza la Vespa degli anni 2000: motorizzazione
250 cc, iniezione elettronica, 4 valvole, raffreddamento
a liquido, doppio ammortizzatore posteriore, ruote
da 12” frenate da due freni a disco. Un piacere
di guida e un’eleganza assolutamente esclusivi,
su uno scooter che è la sintesi di sessanta
anni di storia.
(Aprile 2006) |
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CARATTERISTICHE
dichiarate |
Motore:
Monocilindrico, 4 tempi 4 valvole, iniezione elettronica,
catalizzato Cilindrata:
244
Alesaggio / Corsa:
72/60 mm
Potenza
max: 16,2 Kw a 8.250 giri/min
Coppia max: 20,2 Nm a 6.500 giri/min
Carburante: Benzina senza
piombo N.O.R. 95 min Distribuzione:
Monoalbero a camme in testa SOHC Alimentazione:
Iniezione P.I. [Port Injected] di tipo alfa/N con
sistema closed loop mediante sonda lambda allo scarico
e catalizzatore a tre vie Accensione:
Elettronica a scarica induttiva ed anticipo variabile
con mappa tridimensionale Raffreddamento:
A liquido Lubrificazione:
Carter umido, pompa a lobi comandata da catena; filtraggio
in aspirazione e mandata Avviamento:
Elettrico Frizione:
Automatica centrifuga a secco con tamponi smorzatori
Cambio: Variatore automatico
CVT con asservitore di coppia Prestazioni:
Velocità max:
122 Km/h Omologazione:
Euro3 |
Ciclistica:
Struttura portante:
Scocca in lamiera di acciaio con rinforzi strutturali
saldati Sospensione anteriore:
Monobraccio con ammortizzatore idraulico bicamera
con molla coassiale Sospensione
posteriore: Due ammortizzatori a doppio effetto
con precarico regolabile Freno
anteriore: Disco ø 220 mm Freno
posteriore: Disco ø 220 mm Pneumatico
anteriore: Tubeless 120/70-12” Pneumatico
posteriore: Tubeless 130/70-12”
Accessori:
N.d.
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