Che Yamaha stesse lavorando ad un progetto 'multiruote' era nell'aria sin da quando presentò l'incredibile Tesseract a quattro ruote basculanti.
Qui però l'obiettivo non sono le prestazioni, ma la mobilità urbana, con pesi, ingombri e costi che non si erano mai visti prima.
La soluzione a tre ruote basculanti, inaugurata dal Piaggio MP3, porta infatti innumerevoli vantaggi in termini di sicurezza, ma fino ad ora era limitata a cilindrate medie in considerazione di pesi ben oltre i 200kg, limitandone l'accesso ai neofiti (almeno questa è la mia opinione), con l'aggravante di prezzi non alla portata di tutti.
Con Tricity invece il peso a secco scende a 150kg, quindi 50kg in meno del 3 ruote più leggero, lunghezza e larghezza si riducono (quasi) in proporzione e il prezzo passa dagli oltre 6500€ del 3 ruote più economico ai 'meno di 4.000€' indicati.
Questo significa che Tricity sarà abbordabile anche ai neofiti, sia in termini di guidabilità, che di appetibilità economica, con tutti i vantaggi di sicurezza derivanti dalle tre ruote basculanti, aggiunti a nuovi standard di agilità.
Ovviamente c'è anche qualche punto a sfavore, sarà infatti disponibile solo nella cilindrata 125 (motore di derivazione Xenter), che per noi italiani significa divieto di accesso a tangenziali ed autostrade, poi manca il blocco del rollio, quindi nelle soste bisogna poggiare i piedi a terra (come fa la maggior parte degli utenti di 3 ruote...) e in parcheggio non si può fare a meno dei cavalletti. C'è poi da considerare il design (definitivo tranne le colorazioni), fin troppo futuribile e un po' lontano (a mio avviso) dall'utenza femminile a cui le immagini del media-kit sembrano destinarlo.
L'ultima considerazione riguarda il target di riferimento, siamo sicuri che l'utente tipo (anche maschio, naturalmente), poco esperto e magari poco incline a documentarsi, sarà in grado di apprezzare i pur incontestabili vantaggi dei tre ruote?
Lo sapremo la prossima estate, quando arriverà dai concessionari. |
La prima grande novità in casa tre diapason è che per avvicinare ancora di più la propria gamma ai gusti ed ai desideri dei propri Clienti, Yamaha ha scelto di cambiare il sistema di classificazione dei propri modelli. Dal 2014 la tradizionale suddivisione basata sulle specifiche tecniche viene sostituita da quattro nuovi segmenti che identificano altrettanti stili di vita, o esigenze di mobilità diverse, per chi sceglie di spostarsi su uno scooter: New Mobility, Sport, Urban (che include i Ruota Alta) e 50cc.
Ma il passo più significativo Yamaha lo compie con il lancio in anteprima mondiale di un concept che promette di riscrivere le regole della mobilità urbana, offrendo una reale alternativa a tutti coloro i quali oggi utilizzano l'auto o i trasporti pubblici per i loro spostamenti in città e non desiderano affidarsi alle 2 ruote.
Il futuro della mobilità urbana secondo Yamaha si chiama Tricity.
NEW MOBILITY
New Mobility. Oltre lo scooter.
La nuova classificazione Yamaha non rappresenta una semplice rivisitazione dei segmenti, ma intende cambiare l'approccio del cliente al prodotto, rendendolo più semplice e diretto. Non si parte quindi dalle caratteristiche tecniche, ma dai bisogni reali di chi desidera uno scooter. Il segmento New Mobility ne è un chiaro esempio.
Con questo segmento, Yamaha vuole offrire un'alternativa semplice e rassicurante a tutti i pendolari che oggi si spostano da casa al posto di lavoro in auto o con i mezzi di trasporto pubblico. A tutti loro, Yamaha propone un mezzo di trasporto diverso, intelligente ed attraente. Un obiettivo che è stato raggiunto con lo sviluppo di una nuova generazione di scooter multi ruota, gli LMW, Leaning Multi Wheel (multi ruota in grado di piegare), veicoli altamente tecnologici che raggiungono standard inediti di controllo e di facilità d'uso.
I modelli LMW sono destinati a creare un segmento di mercato completamente nuovo, perché ispirano un'immediata confidenza anche a chi non ha mai guidato uno scooter o una moto in vita sua: agili e maneggevoli come un mezzo a due ruote, pensati per offrire maggior stabilità e facilità di guida grazie alle tre ruote ed offerti a un prezzo decisamente accessibile.
- NUOVO TRICITY CONCEPT MODEL PER EICMA 2013
Il classico scooter a due ruote è unanimemente riconosciuto come mezzo di trasporto conveniente e rapido, ma nonostante questo ci sono moltissime persone che non hanno mai guidato uno scooter, pendolari che continuano a sprecare tempo prezioso viaggiando con i mezzi pubblici, o denaro utilizzando la propria auto, trascorrendo ore ed ore della loro vita fermi negli ingorghi del traffico.
Yamaha crede che il design a tre ruote e la facilità di guida di Tricity apriranno le porte del mondo degli scooter anche a chi non li ha mai guidati, offrendo loro un mezzo di trasporto valido ed alternativo, per caratteristiche tecniche e fascia di prezzo, una novità assoluta nel panorama della mobilità urbana.
Il nuovo Tricity è il primo di una serie di veicoli agili, compatti, leggeri, pratici e convenienti. Il concept model presentato in anteprima mondiale all' EICMA di Milano è infatti già molto vicino a quello che entrerà effettivamente in produzione.
Yamaha Tricity: una nuova direzione
L'ingresso nel segmento delle 3 ruote con Tricity segnerà un momento importante della storia Yamaha, perché rappresenterà un approccio completamente nuovo alla categoria degli scooter multi ruota.
Il nuovo Tricity è un LMW (Leaning Multi Wheel) disegnato specificamente per attrarre un'ampia fascia di utenti: scooteristi, ex motociclisti, automobilisti, ma soprattutto chi non è mai salito in sella ad un mezzo a due ruote in vita sua.
Maneggevolezza senza confronti
Il concept ed il design che hanno dato vita al nuovo Tricity hanno seguito un percorso di sviluppo completamente diverso rispetto ai tradizionali modelli a 3 ruote disponibili oggi sul mercato.
Quello che rende Tricity unico è il fatto che è straordinariamente più leggero e più compatto rispetto ai modelli a 3 ruote esistenti, e saranno proprio la notevole agilità e la maneggevolezza di questo scooter le caratteristiche particolarmente apprezzate non solo dagli scooteristi, ma anche da chi non si è mai avvicinato a questo mondo.
Ne è la conferma il suo peso ridotto in soli 150 kg a secco, in linea con quello di uno scooter tradizionale da 125 cc di medie dimensioni.
Motore da 125 cc a 4 tempi, fluido e conveniente
Tra i punti di forza del nuovo Tricity vi è anche il motore, un brillante 125 cc a 4 tempi con trasmissione automatica, che offre il miglior equilibrio tra prestazioni, economicità d'uso e peso. Leggero e compatto, ma senza rinunciare alla praticità, che è un altro punto di forza del nuovo modello a 3 ruote, grazie al vano sotto sella che può ospitare un casco integrale.
Tricity stupisce in tutto, anche nel prezzo
Chi acquisterà Tricity potrà contare su una certezza: gli elevati standard qualitativi Yamaha. Se questo non sorprende, lo fa invece il prezzo, perché il nuovo modello a 3 ruote Yamaha avrà un prezzo inferiore ai 4.000 euro: decisamente più basso rispetto agli attuali scooter a 3 ruote presenti nel mercato, e molto vicino a quello dei best seller tra gli scooter 125cc: un costo d'acquisto molto competitivo anche rispetto a quello che molti spendono nell'arco di un anno per recarsi al lavoro utilizzando l'auto, o i mezzi pubblici.
Yamaha Tricity arriverà sul mercato entro l'estate del 2014.
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