PEUGEOT CITYSTAR, LA NUOVA STAR DELLE CITTÀ
Compatto, dotato di elevate prestazioni e di uno stile incisivo, efficiente su strada… Ecco alcune delle qualità salienti dello scooter Citystar. Qual è la ricetta di questo scooter appositamente progettato per la mobilità urbana? Avvalendosi del meglio della tecnologia, Peugeot propone un veicolo decisamente urbano ed omogeneo in grado di offrire elevate prestazioni, guida piacevole e comfort…
PUNTI FORTI
COMPATTO: senza mai trascurare il comfort, Citystar è un concentrato di scooter GT. Meno lungo (- 17 cm) e più leggero di circa 10 kg del modello Satelis, risulta perfettamente adatto per la mobilità urbana grazie ad un interasse di soli 1430 millimetri. Meno imponente dei tradizionali scooter GT, la sua dinamica conferma l’impressione rassicurante che offre in statica.
ELEVATE PRESTAZIONI: Citystar inaugura la nuova generazione dei motori liquidi ad iniezione LFE (Low Friction Efficiency), disponibili in 2 cilindrate (125i e 200i), più efficienti, più silenziosi e meno golosi di carburante. Con 15 CV, il blocco motore 125i offre le migliori prestazioni della propria categoria nelle velocità massime, nelle accelerazioni e nelle riprese: 113 km/h cronometrati, 0-100 m in solo 9,3’’ o ripresa a gradini su 200 m a 50 km/h in 10’’5.
Oltre le sue qualità dinamiche, la nuova motorizzazione omologata EURO 3 è meno rumorosa grazie al dimezzamento delle emissioni sonore. Inoltre, ingegnose soluzioni tecniche hanno consentito di abbassare il consumo di carburante a soli 3,5 litri, il che rappresenta un notevole risparmio alla pompa. La motorizzazione 200i sarà esclusivamente disponibile per i veicoli destinati all’export.
STILE: linee tese, sguardo aggressivo… Gli schizzi che hanno dato vita a Citystar sono facilmente riconoscibili ed il legame di filiazione risulta essere molto evidente. Perfettamente equilibrato, questo scooter firmato Peugeot sfoggia un carattere marcato ed una squisita eleganza: vernici madreperlacee o metallizzate, calandra e gruppi ottici cromati, cerchioni in alluminio, parabrezza affumicato, cruscotto retroilluminato. Tutta la progettazione di Citystar è stata curata fino nei minimi particolari.
COMPORTAMENTO: con le sue ruote da 13’’, i suoi pneumatici Michelin Pilot SC e la sua forcella da 37mm, Citystar offre una tenuta di strada particolarmente vigorosa e sicura. Inoltre, si dimostra essere affidabile nelle alte velocità e maneggevole in caso di traffico intenso. Facile da usare, offre una posizione di guida ergonomica e naturale che mette il pilota immediatamente a proprio agio. Grazie a dimensioni compatte ed a un raggio di sterzata di 90°, Citystar può girare in spazi ridottissimi.
PRATICO: vano portacasco sotto la sella in grado di contenere 2 caschi, gancio portaborse, vano portaoggetti in grado di contenere una bottiglia d’acqua, Citystar non sacrifica nulla in termini di praticità. Inoltre, è possibile montare opzionalmente su Citystar un portapacchi o un top-case di 34 litri.
COMFORT: anche se compatto, Citystar rimane un GT nel cuore equipaggiamenti inclusi: cruscotto digitale, bloccasterzo mediante trasponditore, parabrezza protettivo, poggiapiedi rientrabili, presa 12 V per la ricarica di un cellulare, fari alogeni 2x35 W, ripetitore sonoro di lampeggiatore… Molto completo nella versione di serie, rimane solo da scegliere uno dei suoi 4 colori e gli eventuali equipaggiamenti opzionali (schienale passeggero, telone di protezione, manicotti, parabrezza contro le intemperie).
PEUGEOT CITYSTAR, LA NUOVA STAR CITTADINA
È il nuovo scooter GT compatto firmato Peugeot. Si chiama Citystar ed arricchisce una gamma 125 comprendente 6 modelli cioè 3 modelli grandi ruote (Tweet, LXR e Géopolis) ed 3 altri modelli tradizionali (Sum-Up, Vivacity e Satelis).
Citystar diventa quindi il 7° modello 125 disponibile in catalogo. Vuole essere l’anello mancante tra i veicoli primi prezzi Sum-Up e Vivacity e lo scooter Gran Turismo di fascia alta Satelis. Peugeot non aveva mai offerto una scelta così ampia alla propria clientela.
Tale estensione di gamma risponde a una forte domanda del mercato. Infatti, il segmento degli scooter Gran Turismo 125 registra una progressione di ben 4 punti, il che spiega perché questa categoria di veicoli rappresenta ormai il 18% del mercato 125 in Europa.
Design imponente e dimensioni compatte… Citystar 125 possiede numerosi punti forti per diventare la nuova star cittadina: design marcato, nuova generazione di motorizzazione ad iniezione più pulita ed efficiente, una delle più grosse capacità di carico utile della categoria 125, il tutto in una sagoma compatta ed alleggerita, tagliata su misura per apprezzare la città con il massimo comfort.
Disponibile a partire dalla primavera 2011, Citystar si rivolge ad un target maschile, di età compresa tra 30 e 45 anni, composto di categorie socio-professionali medie e superori.
Di progettazione francese, sarà assemblato sulle linee di montaggio di Mandeure (Doubs, sito storico del gruppo) ed i suoi motori saranno fabbricati nel sito di Dannemarie (Alsazia).
DESIGN FELINO
Fari cromati a forma di mandorla, occhi di cristallo, sguardo pungente… Il tocco stilistico di Peugeot si ritrova nei mimini particolari di Citystar. Molto imponente, la parte anteriore mette in risalto la qualità dei materiali usati ed una graziosa calandra cromata sotto la quale si erge fieramente il nuovo Leone, emblema della marca francese.
Durante la guida, Citystar offre un eccellente livello di protezione grazie ad una carrozzeria con linee fluide e avviluppanti ed un taglia-vento leggermente profilato.
Offre un profilo omogeneo che alterna morbide linee tese e curve, il tutto in una sagoma compatta che limita la sporgenza senza mai trascurare l’ergonomia ed il comfort dei passeggeri. I cerchioni 13’’ con un design esclusivo, i tiranti della forcella e la maniglia passeggero in alluminio arricchiscono l’aspetto generale di Citystar e si integrano elegantemente con i 4 colori disponibili: blu notte (Midnight blue), nero madreperlaceo, grigio alluminio (Light Silver) ed avana.
NUOVE MOTORIZZAZIONI AD INIEZIONE LFE: MAGGIORI PRESTAZIONI, MINORE CONSUMO DI CARBURANTE
Iniettare aria nuova: ecco il compito assegnato alle nuove motorizzazioni 4 valvole ad iniezione disponibili in 2 cilindrate 125 e 200 cc. Abbinano elevate prestazioni, guida piacevole, riduzione significativa del consumo di carburante ed emissioni ridotte di CO2.
Tecnicamente, gli ingegneri Peugeot si sono fattivamente adoperati per migliorare il piacere della guida con la messa a punto di una distribuzione ad attrito ridotto grazie all’impiego di alberi a camme su cuscinetto e ribaltatori su rulli in grado di assicurare una migliore lubrificazione. Tale scelta tecnica rende il veicolo più vivace, facilita l’avviamento a freddo, ottimizza il rendimento e rende il suo uso più flessibile grazie ad una nuova taratura dell’iniezione su 4000 punti.
Inoltre, è stato svolto un importante lavoro riguardante la rumorosità, il che ha consentito di ottenere una significativa riduzione delle emissioni sonore grazie ad un regime di variazione abbassato a 7500 giri al minuto. I 1000 giri al minuto in meno permettono di ottenere un abbattimento della rumorosità di 3 dB, il che corrisponde ad un dimezzamento del livello sonoro.
Oltre il miglioramento delle prestazioni, Peugeot Scooters ha apportato importanti migliorie per rendere maggiormente affidabile la nuova motorizzazione realizzando prove di resistenza su 400.000 km di strada, 5 000 ore su banco motore e 20 prove di 10 000 avviamenti successivi.
Grazie a un regime motore limitato a 10 000 giri/minuto (- 10%), Citystar consuma una quantità ridotta di carburante, il che permette di risparmiare 1 litro cioè il 20% di consumo in meno rispetto alla vecchia motorizzazione che, a suo tempo, era già un punto di riferimento della categoria maxi-GT. Citystar consuma solo 3,5 litri/100 km ed offre un’autonomia di 260 km con un solo pieno (serbatoio da 9 litri).
In versione 125 cc, Citystar registra con 15 CV il migliore rapporto peso/potenza della propria categoria con straordinarie prestazioni: raggiunge 113 km/h in velocità massima, copre 100 metri partenza da fermo in 9,3’’ e risulta essere uno dei pochi veicoli a scendere sotto gli 11’’ in ripresa a 50 km/h su 200 metri.
In versione 200 cc, CityStar eroga 19 CV a 8500 giri/minuto ed una coppia di 17 Nm. Particolarmente flessibile, offre il 30% di coppia in più rispetto alla motorizzazione 125i e si dimostra molto efficiente nella guida in ambiente urbano ed in periferia.
Rispettando entrambi la norma Euro 3, il motore 125i emette solo 65 grammi di CO2/km e quello 200i solo 68 grammi.
COMPORTAMENTO STRADALE: PIACERE E SICUREZZA DELLA GUIDA
Un altro punto forte di Citystar è rappresentato dal suo comportamento stradale. Degno erede d’Elystar di cui conserva la maneggevolezza, è anche dotato di una tenuta di strada irreprensibile ispirata a Satelis. La sua guida, istintiva, risulta immediatamente rassicurante grazie alla sua sella posizionata a 795 mm.
L’ubicazione del serbatoio sotto il pavimento piatto abbassa il centro di gravità e svolge un importante ruolo nella qualità della tenuta di strada così come i pneumatici Michelin Pilot SC che offrono un grip ottimale in tutte le condizioni stradali.
Nella parte posteriore, il pneumatico a taglia bassa 130/60-13 risulta essere più rigido, il che limita le deformazioni della struttura. Per quel che riguarda l’aderenza al suolo, la forcella idraulica da 37 mm assieme ai due ammortizzatori regolabili conferiscono una maggiore precisione.
L’agilità di Citystar trae vantaggio da una sagoma compatta che gli permette di guadagnare vivacità. La sua lunghezza fuori tutto di 199 cm (-17 cm rispetto a Satelis) ed il suo interasse di 143 cm (-7 cm) sono altrettanti punti forti a favore della sua maneggevolezza. La geometria veicolo dotata di un angolo d’incidenza limitato a 28° ed un angolo di sterzata di 45° permettono a Citystar di evolvere, con una straordinaria facilità, nel traffico cittadino.
SAGOMA COMPATTA, EQUIPAGGIALMENTO GT
Citystar offre le migliori prestazioni in termini di sicurezza, carico e comfort. La guida di uno scooter deve avvenire con la massima agevolezza. Citystar offre quindi una frenatura di qualità che associa controllo, potenza e progressività con 2 dischi ANT/POST, rispettivamente 240 e 210 mm.
Tuttavia, la sicurezza non si limita alla sola frenatura. Al fine di assicurare una maggiore visibilità, Citystar è dotato di fari anteriori con doppi gruppi ottici alogeni 2 x 35W che garantiscono un comfort visivo ottimale. Le lampadine alogene offrono il 30% di luce in più, il che permette di identificare anticipatamente di notte gli eventuali ostacoli e di essere più facilmente visibili di giorno grazie alla presenza dell’illuminazione permanente.
La guida cittadina di Citystar risulta essere particolarmente sicura grazie alla presenza di spie d’emergenza (warning) molto utili in caso di guasto. Dal canto loro, i lampeggiatori sono associati ad un ripetitore sonoro particolarmente utile in caso di dimenticanza.
Nonostante una sagoma compatta, Citystar possiede un volume di carico utile XL. Prima di tutto, il suo vano portacasco è in grado di contenere due caschi di cui 1 integrale ed 1 mezzo getto a schermo. Un pavimento piatto, molto pratico, permette di trasportare oggetti ingombranti come una borsa o un pack di bottiglie d’acqua. Tutto ciò è completato da un gancio portaborse e un vano portaoggetti dotato di una presa 12V che consente di ricaricare un cellulare durante la guida dello scooter.
Con la sua ergonomia elaborata, Citystar assicura il massimo comfort sia per il pilota che per il passeggero. La sella, ampia e morbida, è stata progettata in maniera da limitare il divaricamento delle gambe e facilitare la posa dei piedi al suolo, in particolare per le persone di piccola taglia e le donne. Un mini-schienale integrato permette un migliore bloccaggio della parte bassa della schiena del pilota mentre i poggiapiedi rientrabili ed una maniglia ergonomica in alluminio assicurano una posizione ottimale del passeggero.
Citystar è dotato di due cavalletti di sostegno che permettono di parcheggiare facilmente il veicolo. Gli ingegneri Peugeot hanno curato la loro progettazione con la massima attenzione al fine di ottenere un facile sostegno del veicolo: dotato di un pattino d’appoggio ergonomico, il cavalletto centrale permette di parcheggiare, senza il minimo sforzo, i 150 kg dello scooter. Il cavalletto laterale è, dal canto suo, dotato di un interruttore.
Oltre il suo comfort e le sue qualità pratiche, Citystar propone un cruscotto digitale ispirato al settore automobilistico con 3 quadranti cerchiati di cromo satinato.
Non manca nulla: retroillulminazione blu, scansione degli aghi durante l’inizializzazione, tachimetro, odometro parziale (trip), indicatore di manutenzione, indicatore di temperatura esterna con allarme lampeggiante a partire da 3°C. Il bloccasterzo elettronico, visibile con il suo led lampeggiante, completa la dotazione degli equipaggiamenti atti a proteggere Citystar contro gli eventuali furti.
(Aprile 2011) |