Come già evidenziato nel test 'comparativo', lo Yourban è più compatto e leggero dell'MP3 'classico', arrivando a rivaleggiare per maneggevolezza con i due ruote di pari cilindrata, ma sul bagnato le posizioni si ribaltano e sono i due ruote a 'rincorrere', visto che con Yourban si può continuare a guidare quasi come su asfalto asciutto, sia in curva che negli slalom e soprattutto in frenata. La doppia ruota anteriore infonde sempre una grande sicurezza e la possibilità di copiare le asperità del fondo stradale anche frenando forte, limita i sobbalzi e sfrutta al massimo l'aderenza raddoppiata offerta dagli pneumatici. Peccato che il posteriore arrivi al bloccaggio, ma solo chiamandolo in causa con decisione, anche se il controllo del veicolo rimane sempre agevole, grazie al doppio supporto anteriore e per i più smaliziati questo apre le porte del divertimento... Anche senza aver effettuato test comparativi presumo che la frenata sia come minimo a livello di un due ruote con ABS. Un ulteriore step di sicurezza si vedrà nel 2012 quando dovrebbe arrivare la versione ABS, su cui Piaggio sta lavorando, partendo da un impianto di tipo automobilistico, a quattro sensori e togliendone uno.
In curva il bagnato non fa paura, anche perché, nella remota eventualità di veder scivolare entrambe le ruote anteriori, basta decelerare per vederle riallinearsi quasi immediatamente. È una situazione piuttosto improbabile (a meno di andarsela a cercare), ma può capitare a causa del fondo stradale che cambia repentinamente aderenza, magari per una pozzanghera o a causa delle strisce segnaletiche, che nel traffico si possono vedere all'ultimo momento e che quando capita su due ruote significa la perdita di controllo del veicolo. Situazione che si sarebbe presentata sicuramente nell'escursione all'Esterel visto il fondo stradale in pessime condizioni. Ma il percorso vale la pena, divertente e panoramico, parte dal centro di Agay, fra Cannes e Saint-Raphael, risale per pochi chilometri la D100 e s'inoltra nel bosco sulla destra dopo aver superato un campeggio. La sua denominazione ufficiale è Route Forestiere de Sainte-Baume, che poi cambia nome in Routes Forestieres des Thermes e culmina al Col Notre-Dame a quota 324m. (In fondo ll'articolo la Google Maps) All'inizio si viaggia nel bosco, poi la strada sale in mezzo alle rocce rosse che caratterizzano tutta la zona, ma il meglio arriva quando si viaggia a mezza costa, con vista mare sulla cosiddetta Corniche d'Or, e il nome è tutto un programma...
Sono partito dopo la presentazione Piaggio, quando già la luce cominciava a calare, con la pioggia, la visiera (ripetutamente aperta e chiusa nei set fotografici) che lascia filtrare qualche goccia anche all'interno, aggiungi, come nel mio caso, gli occhiali da vista che tendono ad appannarsi e in queste condizioni una strada sconosciuta rappezzata con infinite tipologie d'asfalto, buche piene d'acqua, brecciolino portato dalla pioggia e quando l'asfalto migliora un velo lucido che impedisce di capire bene le condizioni stradali. Condizioni in cui su due ruote bisogna procedere ad andature ridottissime, a meno di prendersi inutili rischi. Ebbene con MP3 si può viaggiare ad andature decisamente più spedite, nella massima sicurezza e divertendosi fra le curve. Una sensazione che non avrei mai immaginato di provare in moto/scooter, che invece MP3 ha reso possibile e a cui consiglio di non rinunciare. Fra l'altro le sospensioni indipendenti anteriori consentono di piegare con una ruota su una buca e l'altra sull'asfalto, con minime ripercussioni sul manubrio, mentre il comportamento della sospensione posteriore è nella media, come del resto tradizionalissima è la soluzione adottata.
Ma di Yourban 300, oltre alla ciclistica, ho apprezzato anche il propulsore, che offre una spinta notevole ai regimi bassi e medio/bassi, quelli che si utilizzano più frequentemente al di fuori di superstrade ad autostrade, soprattutto nelle riprese dopo un rallentamento o nell'uscita da una curva stretta. Insomma, uno scooter sicuramente più sicuro della media, ma anche più divertente! I punti deboli rispetto all'MP3 classico si riducono alla minore protezione aerodinamica offerta dal piccolo cupolino e dallo spazio scoperto fra scudo e manubrio, assieme al ridotto vano sottosella, che rende comunque più facile montare un bauletto.
Fra le novità viste a Cannes, ci sono i primi accessori opzionali: - un parabrezza maggiorato, purtroppo troppo alto e quindi fastidioso per la visibilità (soprattutto in caso di pioggia), - gli interessanti ho trovato i paramani trasparenti fissati al cupolino che proteggono le mani senza stravolgere la linea dello scooter - il portapacchi posteriore in tubi d'acciaio che si monta togliendo il maniglione, ma sarebbe stato più elegante ed intonato al veicolo in allumino sagomato - il bauletto piuttosto ordinario, ma dotato della stessa chiave del veicolo, da montare sul portapacchi appena citato.
In sintesi scooter promosso a pieni voti, sia su asciutto che su bagnato, mentre la Costa Azzurra, ma solo questa volta, è rimandata a causa meteo.
Testo: Fabrizio Villa Foto: Milagro e Fabrizio Villa