NB: Metodologia votazioni: i punteggi indicati (da 1 a 5) all'inizio di ogni capitolo sono riferiti esclusivamente ai modelli indicati, dove il migliore totalizza il punteggio massimo e gli altri tanti punti in meno quanto il divario che li separa. Le motivazioni sono dettagliate nel testo.
N.B.: la somma dei punteggi è puramente indicativa, per il semplice motivo che ognuno può dare più o meno valore, alternativamente, alla completezza della strumentazione, alle qualità del reparto freni o alle dotazioni ciclistiche etc, ribaltando i valori. SUZUKI: 4+4+5+5+3+5+3= 29 punti Riassumendo, il 'nuovo-vecchio' Burgman 650 è riuscita a spuntarla, seppur di poco, su tutti i competitor, in particolare sul più agguerrito BMW. Raggiunge infatti il massimo delle valutazioni per Dotazioni, Vani bagaglio e Propulsore, perdendo maggiormente a livello ciclistico e di quotazione. BMW: 3+5+5+4+4+5+2= 28 punti Per essere un'opera prima, il C 650 GT non se l'è cavata affatto male, primeggiando per Strumentazione, Dotazioni e Propulsore, perdendo quel punto a favore del Burgman alla voce Quotazione, ma in questo senso auto, moto ed ora scooter BMW devono sempre 'primeggiare'. HONDA: 5+3+3+1+5+5+4= 26 punti La proposta dell'ala è la più motociclistica e per questo paga un pesante pegno a livello di Vani bagaglio, pur primeggiando a livello di Qualità costruttiva, Ciclistica e Propulsore. Con l'aggiunta delle borse laterali opzionali (o di un bauletto)guadagnerebbe però un paio di punti, pur mantenendo una quotazione concorrenziale. KYMCO: 3+4+4+3+3+4+5= 26 punti Al contrario è proprio la Quotazione a far raggiungere l'unico punteggio pieno al maxi taiwanese, che per contenuti non riesce invece ad emergere in nessuna voce. Considerando il valore sull'usato risulta però meno appetibile dell'Honda.
E LE PROVE SU STRADA?! in attesa di poter realizzare una comparativa dinamica puoi leggere i test anteprima già pubblicati:
• BMW C 650 GT >>> • HONDA INTEGRA 700 >>> • KYMCO MYROAD 700 >>>
Come puoi notare manca il Suzuki Burgman 650 my 2013, purtroppo il distributore italiano ha preferito escludere CyberScooter dal 'media launch', forse 'dimenticando' i 19 articoli pubblicati sui modelli precedenti, i 12 reportage di viaggio e l'infinità di resoconti dai Saloni di tutto il mondo, per una ricchezza di contenuti inarrivabile da qualunque altra testata online. Sarebbe interessante conoscere i motivi di questa scelta, purtroppo l'ufficio pubbliche relazioni Suzuki non risponde...
Testo: Fabrizio Villa Foto: Originali aziende