Il primo, indimenticabile e più
radicale maxi scooter mai costruito.
Presentato nell'85, inizialmente per il mercato USA con
il nome di Helix, si affaccia in un mercato dove domina
ancora incontrastata la mitica Vespa e introduce quei
concetti che sono alla base dei maxi scooter moderni.
Eleganza, comodità, prestazioni e originalità.
Offre un comfort ancora insuperato grazie al passo lunghissimo
e all'ottima sella, finiture di grande qualità, prestazioni
adeguate ora, incredibili nell'85.
Strumentazione digitale, baule posteriore, freno anteriore
a disco con doppio pistoncino. Ancora a catalogo ad un
prezzo concorrenziale offre un motore di 250cc con un
ottimo spunto, una velocità di circa 120 km/h ed
un consumo medio di 22 km/litro.
Adagiati sulla morbidissima sella, con le gambe allungate
e le braccia appese al manubrio stile chopper, fa venire
subito la voglia di viaggiare, magari sulle highway americane,
ma anche sulle nostre strade se la cava egregiamente grazie
al baricentro rasoterra e solo il traffico più intenso
può ostacolarlo a causa delle generose dimensioni.
Le sospensioni se la cavano meglio di altre più vistose
sulle piccole asperità e sul pavé si viaggia
come sospesi, ovviamente le buche le trasmette così
come sono data l'esigua escursione disponibile.
Difetti: oltre alla fragilità del reparto trasmissione,
comune un po' a tutti i maxi scooter, la frenate in due
oltre i cento all'ora e la stabilità nei curvoni,
soprattutto se la gomma dietro è consumata oltre
la metà.
Prezzo intorno agli otto milioni e mezzo grazie ad una
promozione a tempo indeterminato.
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