Come già detto, il Jazz nasce e viene commercializzato inizialmente in Giappone, seguendo un copione consueto fino a solo un anno fa, ma ora, grazie ai risultati di vendita europei ed italiani in particolare, si è ribaltato, ed è sempre più vicino a noi, la possibilità di vedere i modelli in anteprima, come per il Silver Wing che ha stupito tutti al recente Intermot di Monaco di Baviera.

È inevitabile quindi, che ad un anno dalla sua commercializzazione, gli appassionati giapponesi si siano lanciati in trasformazioni più o meno 'ardite' su questo modello, la cui immagine sportiva, non poteva che essere da stimolo per proporre pezzi unici o semplici affinamenti dell'originale.
C'è da segnalare che i giapponesi sono grandi appassionati di customizzazioni, ed è relativamente difficile trovare in circolazione modelli del tutto originali. Una bella marmitta 'racing' e un manubrio in tubi cromati in evidenza, sono il minimo, ma poi si arriva anche a modifiche sostanziali come quelle che vedete nelle foto e che comprendono componenti estetiche, ma anche meccaniche. È un piacere notare che prodotti italiani come Malossi, Givi e altri siano fra i più ambiti assieme a White Power, Daytona, Kerker, Dyno Jet etc. Un 'must' diffusissimo in Giappone è poi il navigatore satellitare, oltre ad impianti stereofonici più o meno sofisticati.
Cliccando sulle immagini a lato verrete 'catapultati' in terra nipponica, nei siti specializzati in modifiche al 'Forza', questa è la denominazione del Jazz per il mercato Giapponese.
Fondamentale una visita al 'Forza Owners Club' che, come recita la denominazione, raccoglie i possessori di questo ambito modello. Imperdibile anche il 'Forza Custom House' dove sono raccolte alcune delle elaborazioni più originali.
Purtroppo, la non visualizzazione dei caratteri giapponesi nei nostri computer, limita di molto la fruibilità di questi siti, che rimangono comunque fonti d'ispirazione e di confronto con scooteristi di un altro continente.

Rimanendo in terra nipponica, ma girovagando fra i siti ufficiali, necessitano di una visita il minisito dedicato al Forza e a quella miniera di accessori originali che trovate a questo indirizzo; una piccola parte dei quali sono reperibili anche in Italia. Cambiano anche le colorazioni disponibili, che guadagnano il bianco e lo champagne, oltre a tre tonalità pastello piuttosto aggressive.

Ma non intendiamo fermarci al Giappone perché il Jazz è in commercializzazione, da febbraio 2001, anche negli Stati Uniti con il nome di Reflex, di cui vi mostriamo alcune immagini tratte dal sito Americano. È una gran bella notizia per gli appassionati locali, visto che, dopo un certo successo di vendite del CN 250, denominato Helix, non sono stati importati i modelli più recenti, per via di alcuni problemi nell'omologazione, che richiedeva la presenza del freno posteriore a pedale, norma che è stata da poco superata e che ha dato il via all'accesso dei modelli più richiesti, fra cui, non dimentichiamolo, la nuova Vespa.

Per recuperare un paio di belle immagini e illustrazioni del Jazz, ci siamo invece spostati in Svizzera, nel fornitissimo sito della concessionaria Firstmoto.

Tornando in Italia, perché non leggersi la Cartella Stampa disponibile nel sito della Honda Italia, dove trovate anche un elenco aggiornato delle Concessionarie dove acquistare il Jazz e, naturalmente, tutta la gamma Honda?

Speriamo di essere riusciti a fornirvi alcune 'dritte' frutto del nostro incessante girovagare per la 'rete'. Naturalmente saranno un'infinità i siti e le curiosità che non abbiamo 'scovato', aspettiamo quindi, come sempre, la vostra collaborazione per tenere aggiornata questa pagina con il maggior numero di segnalazioni.